Champions: Borussia e Real Madrid in semifinale
Minimo quello dei blancos, che forti del 3-0 che portavano in dote dal Bernabeu, hanno subito spianato la strada verso la semifinale con il gol numero 10 di Cristiano Ronaldo, in gol da cinque partite consecutive in Champions League.
Il primo tempo, con un Galatasaray in bambola, va in archivio sul minimo vantaggio merengue. L'avvio di ripresa è identico, salvo registrare un errore sottoporta di Ronaldo. Questa è la notizia.
Poi, nel giro di un quarto d'ora, il Galatasaray pesca tre gol meravigliosi che scaldano l'atmosfera ad Istanbul.
Prima Eboué con un destro all'incrocio dei pali su suggerimento di Sneijder, che poi griffa personalmente il 2-1 con tanto di tunnel ai danni di Varane. La perla è quella di Didier Drogba che gira di tacco un cross basso da destra e regala un sogno ai tifosi turchi, che perdono letteralmente la testa. Ma nei 20 minuti finali il Real non rischia praticamente nulla, restando pure in inferiorità numerica per l'espulsione di Arbeloa al 90' per somma di ammonizioni. Ancora Ronaldo, a tempo scaduto, aggiorna il suo record di gol in Champions saliti a undici in questa stagione, 48 totali. Per Mourinho la settima semifinale di Champions, agguantando l'eterno Sir Alex Ferguson, ma con ancora tanti anni di carriera in top club davanti.
L'altra sfida era quella più aperta, stante il pareggio a reti bianche dell'andata. E a rendere elettrico il ritorno del quarto di finale tra Borussia Dortmund e Malaga è il vantaggio iberico firmato Joaquin, con un diagonale mancino dal limite.
Il pareggio teutonico è un pezzo di bravura di Reus che col tacco devia il passaggio di Gotze. Il polacco, poi, salta agilmente Willy e firma l'1-1. Il pareggio con gol qualifica il Malaga, che rischia poco o nulla di lì alla fine, quando in realtà succede di tutto. E il direttore di gara, lo scozzese Thomson, ne combina una dietro l'altra.
All'82' Julio Baptista scatta in profondità tagliando fuori la difesa tedesca, davanti a Weidenfeller tenta il diagonale mancino che Elisue, senza saper nè leggere nè scrivere, corregge in rete da due passi. Peccato che il nuovo vantaggio spagnolo, sull'asse Roma-Lazio dato il curriculum dei protagonisti, veda in netto fuorigioco il portoghese.
Borussia con un piede e mezzo nella fossa: parte l'assalto all'arma bianca. E' da poco scoccato il 90' quando Hummels viene pescato in area, l'assistenza per Santana contrato. Reus da due passi non sbaglia, 2-2.
E l'azione successiva certo non se la scorderà più nè l'una nè l'altra squadra. Lewandowski crossa dalla trequarti, con quattro giocatori in giallo in posizione di offside. Ancora Reus e Santana protagonisti, ma a ruoli invertiti. Il tentativo del tedesco è salvato sulla linea, ma il tap-in del brasiliano, nuovamente in fuorigioco sul tocco del compagno, vale la qualificazione.
Il Malaga ha domandato un'inchiesta UEFA per l'arbitraggio, dimenticando come - fosse finita 2-2 - sarebbe stato il Malaga a passare con un torto arbitrale.
Luca Pelliccioni