Champions ed Europa League: urna spietata per le italiane
Un esame di maturità che ci dirà a che punto è il progetto continentale targato Allegri: nel 2013 il Bayern di Jupp Heynckes che galoppò fino al Triplete liquidò la Juve di Conte con un doppio 2-0. Ai tempi Vidal era un punto di forza della Vecchia Signora, oggi un pericoloso ex, al pari di Coman che sta trovando sempre più spazio in Baviera.
Rispetto all'ultimo precedente i bianconeri avranno il vantaggio di giocare l'andata in casa, cosa che l'anno scorso riuscirono a capitalizzare fino all'atto finale, detto di un'urna che aveva decisamente strizzato l'occhio ai Campioni d'Italia tra ottavi e quarti.
Torna a giocare la fase ad eliminazione diretta di Champions League – dopo quattro anni di assenza – la Roma, qualificatasi con appena 6 punti nel girone. Allora arrivò una doppia sconfitta contro lo Shakhtar Donetsk: lo 0-3 in Ucraina segnò l'esordio di un giovane Vincenzo Montella in panchina. L'attualità ci porta ricordi più lieti, ma avversari più complicati: a contendere un posto nei quarti ai giallorossi saranno i Blancos di Benitez. Roma e Real Madrid si sfidarono negli ottavi di finale nel 2008: entrambe le sfide terminarono 2-1 per quelli di Spalletti, che sbancarono il Bernabeu con Taddei e Vucinic.
Il bussolotto atomico contente il Barça esplode tra le mani dell'Arsenal, mentre PSG-Chelsea – come l'anno scorso – si annuncia sfida equilibrata ed interessante.
Benfica-Zenit, Gent-Wolfsburg e PSV-Atletico assomigliano ad appetitose possibilità per chi staccherà il biglietto dei quarti, come sembra dover fare il Manchester City, abbinato alla Dinamo Kiev che – chissà – sarebbe potuta essere avversaria di una Juventus scivolata sciaguratamente a Siviglia, compromettendo il primo posto nel girone.
L'urna dà, l'urna toglie – si diceva un tempo – oggi, alle italiane, ha solo tolto. Anche in Europa League, infatti, i bussolotti sono stati spietati: ancora il Tottenham per la Fiorentina, mentre il Napoli affronterà il Villareal. Va un po' meglio alla Lazio, che incrocerà il Galatasaray, che una vittima italiana – lo ricordiamo tutti – l'ha già fatta e non troppo tempo fa.
LP