Champions: Inter e Napoli, con Barça e PSG è l'ora della verità
Sfida non meno affascinante al San Paolo, dove il Napoli, secondo nel girone di ferro a -1 dal Liverpool, può dare la spallata decisiva o quasi al Paris Saint Germain, che sta un punto ancora sotto. Qui un successo non garantirebbe la qualificazione, ma visto il pari parigino e il successo casalingo sui Reds lo avvicinerebbe tanto. Di fronte c'è Buffon, che ha scontato la squalifica per bidoni e fruttini e fa il suo esordio in Champions in rossoblu. Ma non Cavani, in apparente rottura col club. Salvo sorprese sarà Mbappe a far da centravanti tra Di Maria e Neymar, in un 3-4-3 con Meunier e Bernat ai lati di Rabiot e Verratti e Kimpempe, o Kherer, in difesa col recuperato Thiago Silva e Marquinhos. Quasi impossibile azzeccare il camaleontico 11 di Ancelotti, ma dovrebbe essere 4-4-2 con Insigne e Mertens davanti, Fabian Ruiz e Callejon larghi, in mediana Allan e Hamsik – che con 512 caps diventa recordmen di presenze a Napoli – e Mario Rui, Koulibaly, Albiol e Maksimovic a proteggere Ospina.
RM