Champions League: al San Paolo Napoli-Liverpool. In Germania Borussia-Barcellona
Salah contro Mertens, Wijnaldum contro Fabian Ruiz, Van Dijk contro Koulibaly: la sfida del San Paolo offre subito spettacolo, mettendo di fronte due formazioni di assoluto livello. Per gli uomini di Carlo Ancelotti è la sfida del riscatto, dopo l'eliminazione ai gironi nella scorsa stagione proprio a vantaggio dei Reds, vincitori poi della coppa. L'anno scorso a Napoli erano stati proprio i partenopei a vincere, 1-0 allo scadere con gol di Lorenzo Insigne, su assist di Callejon. Alcune novità per gli azzurri rispetto alla sfida di sabato con la Sampdoria, con Manolas titolare e Maksimovic che scala terzino destro; a sinistra invece Mario Rui sarà sostituito da Ghoulam. Torna poi titolare proprio Insigne, che prenderà il posto di Elmas; confermata la coppia d'attacco Mertens-Lozano. Formazione tipo invece per il Liverpool, con il tridente Mane-Firmino-Salah pronto a dare spettacolo, e a far capire come mai il Liverpool è primo in Inghilterra con cinque vittorie su cinque. Unico assente il portiere Alisson, ancora fermo per infortunio. L'altra sfida del girone vedrà impegnate Genk e Salisburgo, ma la partita più interessante sarà quella in Germania tra Borussia Dortmund e Barcellona nel girone F, lo stesso dell'Inter. Tra i convocati del tecnico Valverde figura anche Leo Messi, che sta recuperando dall'infortunio subito durante la tournée estiva. L'argentino potrebbe anche scendere in campo dal primo minuto nella sfida di stasera, e se dovesse essere, potremmo vedere in campo per la prima volta il tridente con Suarez e Griezmann. Dall'altra parte invece Marco Reus e l'ex Paco Alcacer, già autore di 10 gol in otto gare ufficiali. In campo anche il Chelsea, vincitore della scorsa Europa League, che in casa affronterà il Valencia fresco di cambio di allenatore: fuori Marcelino e dentro Celades, che vuole riscattare la sconfitta all'esordio in campionato col Barcellona, ma il Chelsea non intende lasciare punti per strada e si affiderà ai gol del giovanissimo Abraham, a segno già sette volte in questa Premier League, e pronto a unirsi ai grandi campioni della Champions.