![L'allenamento del Bologna](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/67/6799126993789915671995.jpg)
L'unica eliminata dopo le prime 8 giornate è il Bologna che chiuderà la sua esperienza in Champions in Portogallo contro lo Sporting Lisbona.
L'Inter a San Siro ospita il Monaco. L'errore più grande che possa commettere la squadra di Simone Inzaghi è quello di sentirsi sicura. I calcoli dicono che con un pareggio i neroazzurri sono qualificati agli ottavi, ma, in quel caso, rischierebbero di venir sorpassati dalle squadre sottostanti, e con gli ottavi a tabellone tennistico, ogni posizione ha un grande valore. La vittoria significherebbe almeno quarto posto ma forse anche qualcosa di più. Nonostante il derby disti solo 4 giorni, la concentrazione deve essere totalmente rivolta alla sfida con il Monaco che ha ancora la possibilità, battendo l'Inter a Milano, di entrare nelle prime 8.
Il Milan ha il destino nelle proprie mani. Gioca a Zagabria contro la Dinamo, allenata da Fabio Cannavaro. I rossoneri, con un successo sono qualificati agli ottavi. Per come avevano iniziato questo torneo è mezzo miracolo. Con il pareggio salirebbero a 16, punteggio che potrebbe anche non bastare. La sconfitta quasi sicuramente manderebbe la squadra di Conceição ai play off. Ma quello che è importante, come detto, è che il Milan, sa, che con una vittoria si qualifica agli ottavi di finale di Champions League.
Molto interessante la sfida tra Barcellona e Atalanta. Questa formula è nata per rendere ogni sfida interessante e così sarà. Perchè anche se il Barcellona è già qualificato agli ottavi, cercherà di mantenere a tutti i costi il secondo posto per evitare il Liverpool fino all'eventuale finale. Con una vittoria al Camp Nou, Atalanta agli ottavi diretta. Pareggio o sconfitta sono due risultati che mandano i neroazzurri ai play off. A prescindere, la dimensione internazionale della Dea, dopo la vittoria dell'Europa League, è assolutamente confermata anche in questa nuova edizione di Champions.
E veniamo alla Juventus. Il pareggio con il Bruges ha sbarrato la strada ai bianconeri che, se avessero vinto quella sfida non proibitiva, potevano ambire alla qualificazione diretta. Ed invece l'ultima sfida con il Benfica sarà decisiva per garantirsi la prima fascia nel sorteggio play off, in caso contrario saranno sempre spareggi, ma partendo dalla pericolosissima seconda, che verrà definita il 31 gennaio. A 90 dal termine è comunque come sperava la Uefa, tutto in bilico e tutto da decidere. Obiettivo totale interesse della competizione fino all'ultima giornata, pienamente centrato e raggiunto.