L’Europa non trasforma il Milan che ieri sera rimedia l’ennesima sconfitta stagionale. La squadra di Alllegri scende in campo con una inedita difesa a tre, ma esce con le ossa rotte dalla trasferta di Malaga e si complica il cammino in Champions. Nonostante una prova non del tutto negativa, i rossoneri si fanno infatti affondare da Joaquìn che, prima, fallisce il rigore del possibile vantaggio al 44' del primo tempo, quindi approfitta di un errore di Acerbi per infilare Amelia. Il Milan resta secondo a quota 4 punti. Malaga a punteggio pieno.
Al termine del match Allegri sorride, ma con il volto tirato. "Ho parlato con Berlusconi - dice -. Io penso al Genoa e speriamo che cambi la musica anche a livello di fortuna". Il tecnico del Milan non si arrende: "Lasciare? No, non fa parte del mio carattere. Questo è un girone molto equilibrato e in campionato la squadra si riprenderà. Dopo le prestazioni che abbiamo fatto - spiega - non posso che essere fiducioso".
Dunque Allegri ufficialmente continua ad essere l’allenatore del Milan, ma dopo la sconfitta in Champions e nonostante le parole rassicuranti di Galliani, in molti vedono fortemente a rischio la panchina del tecnico rossonero. A Milanello un avvio così non lo vedevano da 30 anni e potrebbe essere già pronto un piano B. Tassotti potrebbe essere la soluzione più semplice in vista dell'assalto a Guardiola a giugno, ma anche l'ipotesi Frank Rijkaard è molto gettonata.
Gli altri risultati della terza giornata di Champions:
Nel girone A
Dinamo Zagabria-PSG 0-2 (32' Ibrahimovic, 42' Menez)
Porto-Dinamo Kiev 3-2 (15' Varela, 35' Martinez; 77' Martinez; 21' Gusev, 73' Ideye)
Nel girone B
Arsenal-Schalke 0-2 (75' Huntelaar, 85' Afellay)
Montpellier-Olympiakos 1-2 (48' Charbonnie; 73' Torossidis 91')
Nel girone C (quello del Milan)
Zenit-Anderlecht 1-0
Nel girone D
Dortmund-Real Madrid 2-1 (36' Lewandowski, 63' Schmelzer; 38' Ronaldo)
Ajax-Manchester City 3-1 (44' De Jong, 57' Moisander, 67' Kolarov Aut.; 23' Nasri)
Al termine del match Allegri sorride, ma con il volto tirato. "Ho parlato con Berlusconi - dice -. Io penso al Genoa e speriamo che cambi la musica anche a livello di fortuna". Il tecnico del Milan non si arrende: "Lasciare? No, non fa parte del mio carattere. Questo è un girone molto equilibrato e in campionato la squadra si riprenderà. Dopo le prestazioni che abbiamo fatto - spiega - non posso che essere fiducioso".
Dunque Allegri ufficialmente continua ad essere l’allenatore del Milan, ma dopo la sconfitta in Champions e nonostante le parole rassicuranti di Galliani, in molti vedono fortemente a rischio la panchina del tecnico rossonero. A Milanello un avvio così non lo vedevano da 30 anni e potrebbe essere già pronto un piano B. Tassotti potrebbe essere la soluzione più semplice in vista dell'assalto a Guardiola a giugno, ma anche l'ipotesi Frank Rijkaard è molto gettonata.
Gli altri risultati della terza giornata di Champions:
Nel girone A
Dinamo Zagabria-PSG 0-2 (32' Ibrahimovic, 42' Menez)
Porto-Dinamo Kiev 3-2 (15' Varela, 35' Martinez; 77' Martinez; 21' Gusev, 73' Ideye)
Nel girone B
Arsenal-Schalke 0-2 (75' Huntelaar, 85' Afellay)
Montpellier-Olympiakos 1-2 (48' Charbonnie; 73' Torossidis 91')
Nel girone C (quello del Milan)
Zenit-Anderlecht 1-0
Nel girone D
Dortmund-Real Madrid 2-1 (36' Lewandowski, 63' Schmelzer; 38' Ronaldo)
Ajax-Manchester City 3-1 (44' De Jong, 57' Moisander, 67' Kolarov Aut.; 23' Nasri)
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