Champions, con lo Shakhtar il Napoli si gioca tutto, forse senza Insigne
Uno scenario reso ancor più difficile dai dubbi su Insigne, uscito dolorante a un ginocchio dalla partita col Milan. Se sarà o meno del match verrà deciso all'ultimo, in caso di forfait, insieme a Callejon e Mertens, ci sarà Ounas. L'altro dubbio riguarda Mario Rui, a sua volta acciaccato dopo l'incontro coi rossoneri e in ballottaggio con Maggio: col portoghese in campo Hysaj sarebbe il terzino destro, con l'ex nazionale invece l'albanese andrebbe a sinistra. Per il resto Chiriches al posto dello squalificato Koulibaly accanto ad Albiol, Reina in porta e il duo Zielinski-Diawara insieme ad Hamsik in mediana, in luogo dei titolari Jorginho e Allan.
Solito turnover da Champions dunque, perché per Sarri quest'anno l'obiettivo conclamato è lo scudetto. Un atteggiamento che costò il ko dell'andata, che di fatto ha compromesso sul nascere il cammino di coppa del Napoli. Come allora Fonseca proporrà un 4-2-3-1, confermando 10/11 di quella formazione: in attacco Marlos, Taison e Bernard dietro a Ferreyra, Fred e Stepanenko in mediana e Butko - al posto dello squalificato Srna - Ordets, Rakitsky e Ismaily a protezione di Pyatov.
Nell'altra gara del Gruppo F il sempre vincente Manchester City riceve il sempre sconfitto Feyenoord. Citizens già agli ottavi proprio come il Tottenham, che va dal quasi eliminato Borussia Dortmund per difendere il primato del Gruppo H dal Real Madrid. Che per strappare il pass deve imporsi sul campo dell'abbordabile Apoel: se però i tedeschi stasera non vincono è fatta lo stesso. Real che vuole dimenticare il -10 dal Barcellona in Liga e gustarsi il vero Ronaldo, che in campionato è a quota 1 ma in Champions è capocannoniere. Capocannoniere – in Premier – è anche Momo Salah, che col suo Liverpool è ospite del Siviglia – secondo a -1 – per il big match del Gruppo E. Nel Gruppo G infine Monaco e Lipsia si sfidano per tornare in corsa e insidiare il duo Besiktas-Porto.
RM