Ciao Werther, ci mancherai

La speranza, da subito flebile, fosse solo una battuta delle sue si è spenta alla prima considerazione. Werter Cornieti non avrebbe mai fatto nulla per far star male gli amici. E per non rassicurarli con quel sorriso buono che da sei anni entrava nello studio di Lato B e nelle case degli appassionati di calcio. Più che quello che è stato, arbitro internazionale di primo livello, consulente tecnico del Perugia, Presidente del San Marino Calcio, stimato opinionista televisivo, a chi era abituato ad incontrarlo nei corridoi piace ricordarlo come uno di noi. “Ti vedo serio, c'è qualcosa che non va?”.
Werther Cornieti l'amico, un grande signore, fiero e rigoroso come le sue montagne, quelle di Bagno di Romagna dalle quali è partito per diventare grande nel calcio con il solo obiettivo di poterci tornare. Ma non a fine carriera, tornare ogni domenica dopo la partita perchè i tre figli, gli amici, la serena quotidianità sono sempre stati il rifugio di chi in un certo mondo si sapeva muovere ma non nascondeva fiero di non condividerne i principi. Oggi a SmTv c'è una sedia vuota, un silenzio surreale, l'attesa spasmodica di una battuta delle sue. Arguta, misurata. Per ripartire tutti insieme. Perchè come scriveva Lord Brummel, se sulla terra c'è un inferno è certamente nel cuore di chi ha perso un amico.

Roberto Chiesa