Nell'incrocio che vale l'ultimo posto il Montevarchi fa la partita per sorpassare in classifica, l'Imolese invece attende sorniona e coglie un colpo esterno pesantissimo. 2-1 e terzo successo di fila per la squadra di Antonioli, che mette 4 punti tra sé e il fondoclasse e si porta a tiro della Torres, prima delle direttamente salve e ora a +3. Kernezo alto di testa sul cross di Cerasani e poi subito Imolese all'incasso, con Bertaso a verticalizzare di prima per Simeri che tiene su Gennari e piazza il suo 6° in 12 presenze. Reazione toscana con la rimessa di Lischi sulla quale Molla esce a vuoto, per sua fortuna c'è De Vito a farne le veci sul sinistro di Cerasani. L'estremo si riscatta subito dopo, quando il tentativo da fuori di Kernezo lo trova sul pezzo. Per l'Imolese, Tulli a smarcare Simeri che ciabatta via il bis, mentre sul tiro dal limite di Lindholm Giusti respinge e poi Simeri è in fuorigioco. Il Montervarchi barcolla ma, quando tutto è pronto per il riposo, la riacciuffa: 48°, apertura di Kernezo, sponda di Cerasani e miracolo di Molla sulla rovesciata di Italeng, che si rialza giusto in tempo per inzuccare in gol il controcross di Kernezo. 3° centro in quattro turni per la punta di proprietà Atalanta e botta di vita per i toscani, che con la ripresa dominano ma si limitano ai colpi di testa di Bertola, respinto da Molla sulla punizione di Mussis, e Gennari, che non inquadra il corner di Perez. All'Imolese invece basta una sortita, all'86°: Tulli dentro, Mané respinge appena fuori area e Bensaja ne approfitta infilando l'angolino, per un gol che può cambiare le sorti di una stagione.
E intanto all'Imolese vale l'aggancio all'Alessandria, che strappa lo 0-0 a un Siena fermato dal palo, sul destro a giro di Disanto, e dalle parate di Liverani. L'estremo in grigio è subito pronto sulla punizione di Disanto e nella ripresa vola sui tentativi dalla distanza di Collodel, prima, e Leone, poi. Il resto arriva su azioni da fermo: per il Siena Favalli non capitalizza i corner di Orlando e ancora Disanto, per l'Alessandria solo due occasioni sui piazzati di Sini, sui quali sia Sabbione, nel primo tempo, che Checchi, nella ripresa, non trovano l'inzuccata vincente.