Coppa di Francia: Ibra, Coppa, doppietta e addio

Ci sono due Campioni planetari per cui resta una sola casella vuota; la Champions League : Gigi Buffon e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese regala il dodicesimo titolo in 4 anni al Paris Saint Germain: 180 partite totali e 156 goal. Non poteva esserci un finale diverso in quella che è stata l'ultima partita di Ibra con la maglia del club parigino. Le Coppe Nazionali stanno vivendo uno splendido momento di forma: in tutta Europa, si sta riscoprendo il fascino di questa competizione e il Saint Denis, sorvegliato, mantiene alto il livello. Basta un minuto e mezzo per vedere gonfiata la rete: Matuidi si fa trovare prontissimo sul taglio di Di Maria. Gara vibrante e immediata risposta dell'O.M Thauvin con il sinistro indovina l'angolo giusto. Gara nuovamente in equilibrio. Ripresa, dopo pochi secondi Matuidi, è più rapido del suo avversario: rigore che Zlatan Ibrahimovic trasforma spiazzando Mandanda. La formazione di Blanc mette sotto chiave il trofeo sull'asse Ibra- Cavani : il Matador riceve e piega l'incolpevole Mandanda. O.M al tappeto, il gesto di Cavani è eloquente: “ io resto qui – sostiene- l'ex attaccante del Napoli” . Il sigillo sul poker- partita e Coppa di Francia è sempre il suo: Zlatan Ibrahimovic, elude il fuorigioco e con il destro piazzato chiude la sua straordinaria parentesi francese. Al termine dichiarerà : “vedrete continuerete a vincere anche senza di me”. Batshuayi per l'Olimpique Marsiglia realizza il goal che serve solo per le statistiche.
Paris Saint Germain in festa, ora per gli sceicchi che gestiscono il club francese è caccia al sostituto dello svedese . Il sogno è CR7. Allo Stade de France, Paris Saint Germain batte Marsiglia 4-2. PSG per la seconda volta consecutiva strappano alla concorrenza il Tofeo Nazionale

L.G