La prima post Covid finisce senza reti e con la sorpresa: anche Cr7 è umano e può sbagliare. Primi 20 minuti di Juve a buoni ritmi e gli episodi sorridono ai bianconeri. Il tocco di mano di Conti, per i regolamenti in vigore, porta al calcio di rigore che avrebbe potuto incanalare la sfida poco dopo il quarto d'ora. Orsato non fischia subito, ma viene richiamato dal Var e successivamente assegna il penalty. Cristiano Ronaldo forte e basso colpisce in pieno il palo con Donnarumma sulla traiettoria. Un minuto dopo Rebic esagera su Danilo con un entrata più efficace per arti marziali e Orsato senza pensarci troppo lo manda a fare la doccia. Milan in 10, e la situazione già compromessa all'andata e dalle pesanti assenze si complica ulteriormente. Nel complesso una gara a bassi ritmi, come era prevedibile dopo 3 mesi di stop.
Nella ripresa Juve padrona, ma il Milan ha comunque provato a cercare il colpaccio in particolare con il colpo di testa di Kjaer con la sfera finita di poco a lato. Nel dopo partita Sarri ha ammesso di aver sbagliato nel fare tre cambi con Khedira, Rabiot e Bernardeschi entrati al 17^ della ripresa e che hanno snaturato la squadra. Pioli, sostiene che il Milan nonostante tutto l'ha giocata alla pari, e che la differenza l'ha fatta il contestato rigore dell'andata. La Juventus il 17 a Roma contro una tra Napoli e Inter in campo questa sera al San Paolo ore 21. Con il Napoli favorito dall'ottimo risultato ottenuto all'andata e che costringerà l'Inter ha segnare 2 goal o 1 senza subirne per accedere ai calci di rigore.