Coppa Italia: è festa Napoli, Juve sconfitta 4-2 ai rigori
È Napoli a far festa dopo i calci di rigore e ad alzare al cielo la sua sesta Coppa Italia. Per Rino Gattuso si tratta della prima coppa da allenatore. 0-0 il risultato dopo 90 minuti poco brillanti, in pieno stile 'ripresa'. Nella serie dal dischetto decisivi gli errori di Dybala (parato) e Danilo (alto). Freddi gli uomini scelti dal tecnico azzurro dagli 11 metri: termina 4-2.
Napoli molto attento e guardingo, Juve slegata e poco incisiva. Anche se gli uomini di Sarri – che deve ancora rimandare l'appuntamento con un trofeo in Italia – erano partiti all'assalto nei primi 20 minuti di gioco, ma senza creare particolari grattacapi a Meret che si è sempre fatto trovare pronto. Nella prima parte di gioco il Napoli ha faticato a uscire dalla propria metà campo, sistemato da Gattuso con un attendista 4-5-1 che ha tolto profondità e spunti ai bianconeri.
Due i legni colpiti dal Napoli con Insigne su calcio di punizione al 24' e, allo scadere, con Elmas che a due passi dalla porta esalta i riflessi di Buffon che devia sul palo. Con lo scorrere dei minuti, la Juventus via via si spegne, lasciando spazio e fiato agli azzurri. Mentre il Napoli trova nuovo vigore dopo l'ingresso in campo di Politano e Milik. Entrambi ci provano a più riprese. In pieno recupero poi l'occasione più grande per il Napoli: dopo un errore banale di Bernardeschi che ha regalato l'angolo, prima Maksimovic e poi Elmas a colpo sicuro non trovano la rete. Si va dunque ai rigori (eliminati i supplementari): Dybala e Danilo sbagliano i primi due tiri per la Juventus, mentre i quattro uomini di Gattuso - Insigne, Politano, Maksimovic, Milik - sono infallibili e valgono la vittoria della Coppa Italia.