Coppa Italia: Milan-Juve termina 1-1, i rossoneri masticano amaro
Al goal di Rebic risponde Cristiano Ronaldo su rigore a tempo scaduto. Ora il ritorno a Torino con il Milan decimato dalle squalifiche
Lorenzo Giardi
70 di Milan che allunga rispetto ai soli 45 del derby, ma la conclusione seppur meno drammatica, sportivamente parlando, è sempre la stessa: la squadra di Pioli non raccoglie per quel che semina. Dominio quasi totale sulla solita Juventus sempre più lontana dagli ideali tattici del suo allenatore e salvata in più di una circostanza da Buffon. Risultato arriva il goal di Rebic al quarto d'ora della ripresa logica conseguenza di un netto predominio. Poi però al Milan piace complicarsi la vita: e uno dei suoi migliori giocatori fino a qui, Theo Hernandez, commette il secondo scellerato fallo, doppia ammonizione e rosso giusto. Nonostante l'inferiorità la Juventus non si schioda da una timidezza inspiegabile considerando i tanti giocatori dalla lunga militanza e dall'enorme esperienza, e il Milan senza troppi affanni sembrava condurre in porto un risultato interessante in vista del ritorno dove non ci saranno per squalifica, Hernandez, Castillejo e Ibrahimovic. Ed invece al minuto 90 sulla inevitabile pressione finale bianconera, Ronaldo rovescia a pochi centimetri da Calabria che girato di spalle, braccio largo, tocca con la mano. Valeri richiamato dal Var concede il rigore che Cristiano Ronaldo scarica dentro per un pareggio, molto stretto ad un Milan ancora una volta bello ma poco concreto. Allo Stadio Meazza in San Siro Milan – Juventus 1-1
Nel video, il post match dei due allenatori