Super Subasic salva la Croazia: Danimarca ko ai rigori
Per vedere i gol di serata bastano 5'. Al 1° rimessa laterale che arriva in area croata, Mathias Jorgensen calcia e la papera di Subasic - unica pecca in una serata da urlo - fa il resto. Al 4° però è già pareggio: cross di Vrsaljko, Dalsgaard spazza su Christensen e favorisce la girata vincente di Mandzukic. Nel corso del primo tempo Eriksen manda in porta Braithwaite - murato da Subasic - e poi prende una traversa, mentre Schmeichel rimpalla Rakitic.
Nella ripresa s'alza la paura di uscire e scendono ritmi e qualità di gioco. Danimarca meglio a lunghi tratti, ma a parte una debole conclusione di Nicolai Jorgensen - nata da un numero di Poulsen su Strinic - non crea nulla. Negli ultimi minuti invece è la Croazia a farsi sentire: Rebic sommerge di finte Knudsen e mette in area, ma nessuno ci arriva. Poi Rakitic ci prova da fuori e manda a lato, con Schmeichel apparso sul pezzo. Un tentativo senza pretese di Braithwaite è l'anticamera dei supplementari, nei quali sono di nuovo i danesi a condurre le danze. Schone si libera di tacco su Kovacic e calcia da fuori, e fuori, di poco, manda.
Si continua a sonnecchiare fino al 113°, quando Rebic scatta su invenzione di Modric,salta Schmeichel e viene fermato dal fallo di Mathias Jorgensen. È rigore, Modric va a battere per completare l'opera ma calcia maluccio, così Schmeichel, che ha intuito il lato, blocca facilmente. Il centrocampista del Real ci riprova mollemente dal limite, dopodiché si torna tutti sul dischetto per decidere la vincitrice.
E i protagonisti sono ancora i portieri: al primo giro Subasic devia sul palo l'esecuzione di Eriksen e subito dopo il solito Schmeichel intercetta la ciabattata di Badelj. Due tornate buone - Kjaer e Krohn-Delhi da una parte, Kramaric e Modric dall'altra- e altre due parate degli estremi difensori, che rimpallano Schone e Pivaric. Mancano un tentativo per parte e stavolta le due squadre prendono binari diversi: Subasic fa 3/5 fermando il tiraccio di Nicolaj Jorgensen, Rakitic invece spiazza Schmeichel e la Croazia, dopo una lunghissima agonia, va ai quarti.