Il Rimini batte il Bellaria di misura e si rimette in corsa per un posto al sole, tra i professionisti. Alias ottavo posto. Per l' undici di Osio, falcidiato da infortuni e squalifiche, tre punti importanti in una giornata davvero grigia in quanto a qualità di gioco. Poche idee ma confuse per i biancorossi. Evidentemente il peso di dover vincere a tutti i costi ha condizionato la prestazione. Il Bellaria ha fatto quello che ci si attendeva. Buona difesa e tanta dignità se si pensa che ormai la classifica è definitivamente compromessa. Prima occasione al sesto. E' l'ex Fall ad impegnare De Deo quasi dalla linea di fondo. Locali perioclosi al 17mo. Izzillo mette al centro. Beghetto spara di controbalzo. Palo interno a Scotti battuto e palla che ritorna in campo. Il Rimini replica al 23mo. Punizione di Herrera dal limite. Vola De Deo a mettere in angolo. L' ultima azione degna di nota del primo tempo arriva al 36mo ma il diagonale di Brighi finisce fuori di poco. Al minuto 43 l'arbitro espelle Izzillo per doppia ammonizione. Ripresa davvero sbiadita per oltre mezzora. Da segnalare solo un tiro di Fall da fuori. L' ingresso di Sartori porta vivacità nell' attacco del Rimini. Il neo entrato colpisce il palo al 33mo in semirovesciata dal limite. Un minuto dopo ci riprova con la classica bicicletta. De Deo ferma in due tempi. Infine il gol. Lo inventa Spinosa al 39mo con un siluro dal limite al minuto 39mo. I biancorossi possono esultare in una giornata davvero grigia in quanto a qualità di gioco espresso. Ma contano i tre punti.
Piero Arcide
LE INTERVISTE
Piero Arcide
LE INTERVISTE
Riproduzione riservata ©
