Se qualcuno pensa sia finito il campionato, farà i conti con me. La minaccia, velata, con la quale Mimmo Toscano spegne festeggiamenti anticipati tiene comunque conto di una realtà inimmaginabile solo un paio di settimane fa. Il Cesena vola verso la B, lasciando una Torres stranamente, impronosticabilmente piantata 9 punti più giù. Questione di qualità del legno, ma anche di solidità mentale. Perché da due partite simili, le duellanti sono uscite in maniera diversa. I romagnoli hanno aspettato con pazienza il momento per colpire una buona Fermana, i sardi si sono disuniti nella frenesia di rimediare. E così l'ex campionato a due pare ora una cronometro per i bianconeri. Al terzo posto piccolo rallentamento del Perugia, fermato da un ottimo Rimini che entra così con i migliori auspici nella settimana che porterà venerdì sera al derby.
Vincono Carrarese e Pescara, ma adesso per le piazze d'onore c'è anche il Gubbio che ha cambiato marcia con 4 successi e un pari nelle ultime 5. Dietro fa tre passi avanti il Sestri, mentre il resto ristagna. Con problemi supplementari per la Spal, adesso in zona playout e ritornata a Mimmo Di Carlo. Ultima considerazione, a mercato chiuso. Sempre più difficile intervenire a gennaio dove tutti hanno necessità in primis di muovere in uscita e dove si finisce spesso per fare qualche scambio sperando di pescare il jolly.