COPPA ITALIA

Doppietta di Ronaldo all'Inter, si avvicina per la Juve la finale

Doppietta di Ronaldo all'Inter, si avvicina per la Juve la finale.

20 giorni dopo, la rivincita della Juventus e di Cristiano Ronaldo. La debacle di campionato lascia il posto al ribaltone di Coppa Italia, con l'Inter che si abbatte da sola e al ritorno avrà bisogno di almeno due reti, per non salutare la contesa. L'1-2 è frutto di 35' di disastri difensivi, nei quali CR7 sguazza e la decide di doppietta.


Prima però il vantaggio nerazzurro, con la complicità di un Buffon che fa quota 1100 partite, e si sentono tutte. Sanchez difende palla e avvia la partenza in fascia di Barella, sull'imbucata la stoccata di Lautaro pare poca roba e invece basta e avanza, contro l'ex n°1 dei numeri 1. Dall'altra parte però c'è chi forse fa peggio: cross di Bernardeschi tanto tremendo quanto importante, perché nel cuore dell'area Young pensa bene di trattenere un Cuadrado che mai ci arriverebbe. Il VAR richiama, Calvarese ci butta un occhio e infine assegna il rigore, con Ronaldo che va forte e centrale per il pari. L'apice del Mai dire gol però si tocca al 35°, su un retropassaggio di De Vrij: Handanovic esce altissimo, Bastoni va in tilt totale e finisce col farsela fregare da Ronaldo, la cui incrociata a porta aperta lascia tutti col fiato sospeso e infine s'insacca col bacio del palo.


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Il resto è quasi solo Inter, perché nella ripresa la Juve si vedrà giusto in avvio, con un mancino di Bernardeschi goffamente spinto in angolo da Handanovic. Viceversa i nerazzurri spingono e creano, ma le assenze degli squalificati Lukaku e Hakimi pesano e il più delle volte si finisce in nulla di fatto. Sanchez ha l'occasionissima su un pasticcio tra De Ligt e Bentancur: Vidal intercetta e lo imbecca in area, sul destro che segue Buffon è battuto ma c'è Demiral a salvare il vantaggio. Sanchez che poi serpeggia nel bianconero e va a liberare Darmian, Bernardeschi è saltato di netto ma stavolta Buffon è in versione tempi d'oro e dunque non ce n'è. Lautaro che cerca invano l'incrocio è l'ultimo vero acuto di un'Inter che, tra una settimana allo Stadium, non potrà più permettersi passi falsi.

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