Il Romeo Neri è il ring, in palio non la cintura ma qualcosa di simile alla pelle. Dalla parte opposta non certo Ivan Drago, ma il Savona di Ninni Corda - dall'alto del suo secondo posto in classifica - non vuole fare sconti. L'avvio è più che favorevole ai padroni di casa, che dopo meno di due minuti sfiorano il vantaggio con Riccardo Taddei, la sua incocciata fa la barba al palo. Centoventi secondi piú tardi Baldazzi, uno dei migliori, porta palla fino alla trequarti, apertura immediata su Onescu che crossa basso su Taddei: dal rimpallo esce il mancino dell'ex giocatore del Casale che fa la barba al palo di Aresti, immobile nell'occasione. Il gol è nell'area, e si materializza al sesto: ancora il destro educato di Baldazzi a servire Rosini, ponte sul secondo palo per Riccardo Taddei che griffa l'importantissimo vantaggio riminese. Poca cosa il primo tempo del Savona, che al 13' rischia la capitolazione sulla combinazione tra Marco Brighi e Spighi, con quest'ultimo a servire al centro Rosini, ma l'improvvisazione ad attaccante non regala l'happy ending. Per sporcare d'inchiostro il taccuino alla voce Savona bisogna attendere il 39',quando Mannoni pennella sulla testa di Scotto un pallone che, non fosse per l'intervento provvidenziale del quasi omonimo Scotti, sarebbe stato quello del l'1-1. La tendina sul primo tempo è la punizione di Taddei, migliore in campo per distacco, che sfiora così il raddoppio. La ripresa non regala occasioni clamorose, la carica emotiva tradisce entrambe le squadre che trovano difficoltà a creare palle gol nitide. Taddei tenta di pungere alla sua maniera, ma la mira non è quella dei giorni migliori. La partita si mette sulla carreggiata giusta, per il Rimini, quando in rapida successione il Savona rimane privo di guida tecnica e in inferiorità numerica: sulle decisioni di Rpa ai danni di Ninni Corda e Gallon pesano le proteste dei liguri. E nel finale il vantaggio riminese raddoppia, sia in termini di risultato che di uomini. Taddei anticipa Marconi che lo sbilancia: rigore e cartellino rosso. Il Savona chiude in nove, Taddei chiude la partita con il rigore che mette in ghiaccio una vittoria prestigiosa, importante e - al Romeo Neri - si augurano decisiva in previsione futura.
Luca Pelliccioni
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