Tre giornate al termine e per la B diretta ora è corsa – quasi – alla pari. Due squadre in vetta e di conseguenza cambio in vetta, perché con l'aggancio alla Reggiana l'Entella, che è avanti negli scontri diretti, è la nuova capolista. Siamo ai limiti dello psicodramma per una Regia che rivive un film già visto: dal 23 febbraio 2022 – prima sconfitta stagionale, eppure in B andò il Modena – al 20 febbraio 2023, col successo di Cesena che diede +7 e illusione che il più fosse fatto. E invece, col rilassamento, è arrivato il tracollo: da allora 7 turni e appena 10 punti, con l'Entella che viceversa, tolto il brutto scivolone proprio a Cesena e due pari, nel ritorno le ha vinte tutte. Compreso lo scontro diretto – in dieci – di Reggio, partita che ha cambiato faccia al campionato. Col Pontedera la fortuna ha aiutato – gol fantasma toscano e rete della vittoria in chiusura – resta comunque che i liguri hanno il destino nelle loro mani e l'inerzia a favore.
Teoricamente è ancora in corsa anche il Cesena, che però, sprecando l'occasione con la Lucchese, rimane a -4: con 9 punti sul piatto e due squadre davanti, salvo cataclismi i bianconeri dovranno accontentarsi dell'accesso diretto ai playoff nazionali. A proposito di playoff: il 4° posto – che fa saltare il primo turno – è un affare tra il lanciatissimo Gubbio – 4 successi in fila – Carrarese e Ancona, che sta tre punti sotto le altre due. Per gli ultimi slot disponibili invece Lucchese e Siena sono praticamente dentro, mentre il Rimini, capace di due sole vittorie in 16 turni, è a tiro di beffa: c'è da difendere il +2 sulle prime delle escluse, Recanatese – 7 punti consecutivi – e Fermana, alleggerite nell'animo da una salvezza già blindata.
Capitolo retrocessione: dopo 3 scontri diretti in fila persi il Montevarchi ha un piede in Serie D, visto il -5 da un playout composto da Alessandria – da affrontare alla penultima – Imolese, Vis Pesaro – che esonera Brevi e s'affida a Banchieri - e San Donato, tutte comprese in 2 punti. Una griglia che pare quasi fatta: rischiano ancora Olbia, Torres e Fiorenzuola, per quanto il +4 (per le sarde) e soprattutto il +5 (per i disastrati emiliani) sia, a tre turni dal termine, un buon margine.