Dopo l'Inghilterra anche la Germania approda ai quarti dell'Europeo con un turno d'anticipo. Le tedesche staccano la Spagna con un 2-0 impacchettato nel primo tempo e sul quale pesano non poco gli errori iberici. Il vantaggio è un regalo del portiere Paños, il cui rinvio è un passaggio in piena regola per Buhl: l'attaccante si ritrova il pallone addosso, lo controlla e s'allarga per l'incrociata a rete. Questo dopo nemmeno 3', il resto sul finire della frazione: angolo di Rauch e colpo di testa vincente di Popp e pure qui Paños non brilla per reattività.
Reazione spagnola non pervenuta e la Germania passa il turno, senza necessità di curarsi dell'ultima del girone. Dove affronterà la Finlandia, viceversa eliminata a causa del ko con la Danimarca: qui basta l'1-0 di Harder, la più pronta a rimbalzo dopo che Karen Holmgaard aveva incocciato contro la traversa sugli sviluppi di un traversone da destra. Finlandia doppiamente sconfitta e col foglio di via già in mano, le danesi invece raggiungono la Spagna e si giocheranno tutto nello scontro diretto. Ma con obbligo di vittoria, perché le iberiche hanno una migliore differenza reti e dunque possono permettersi anche un pari.