Europa League: Fiorentina e Napoli vogliono la semifinale
La rete nel finale di Kiev di Babacar – nel frattempo infortunatosi e costretto ad assistere da spettatore al finale di stagione della Fiorentina – sposta l'ago della bilancia verso la formazione di Montella, che dovrà partire dal presupposto di non subire gol al Franchi: l'1-1 infatti è un risultato che concede poche – ma solide – certezze.
Più semplice il compito del Napoli che chiude il capitolo ritiro punitivo: le quattro reti rifilate a domicilio al Wolfsburg permettono ai partenopei di scendere in campo con relativa tranquillità al San Paolo. I tedeschi non vanno sottovalutati, specie per le frecce offensive all'arco di Dieter Hecking, ma seppur le squadre di Benitez non brillino per solidità difensiva, segnare quattro gol in trasferta non è affar semplice. Partenopei in campo con la miglior formazione, per provare ad inseguire una coppa alzata per l'ultima volta – da quelle parti – da Maradona.
[Nel servizio le interviste a Gonzalo Rodriguez e Marek Hamsik, difensore della Fiorentina e capitano del Napoli]
LP