Europa League: al via i sedicesimi
Per Ventura – che aspetta l'Athletic Bilbao – i rapporti di forza del campionato si annullano in Europa e sulla doppia sfida ai baschi – dice – dipenderà molto dal suo Torino.
I baschi sono il motivo per cui il Napoli si è ritrovato a giocare l'Europa League: i playoff di Champions è ancora una ferita aperta a Castelvolturno, dove Benitez ha preparato la trasferta turca di Trebisonda. La Roma invece proverà a ritrovarsi schierando la migliore formazione possibile, De Sanctis a parte. Torna Totti con Gervinho, ma tornerà la vittoria? Garcia intanto posa il fioretto ed affonda di spada, sollecitato sul discorso infortuni.
Quando le prime tre sapranno i loro responsi, sarà quasi il momento delle trasferte britanniche di Fiorentina ed Inter. I nerazzurri a Glasgow contro il Celtic, ripescati nei playoff di Champions dopo l'esclusione del Legia Varsavia e poi costretti dal Maribor all'approdo in Europa League. I precedenti per le italiane sono favorevoli: ultima a passare al Celtic Park è stata la Juventus, con un rotondo 3-0 che schiuse le porte dei quarti ai bianconeri allora di Conte.
Precedenti incoraggianti anche per la Fiorentina, in campo con Salah e Gomez dal primo minuto. Nessuno ha dimenticato il 2-1 di Anfield targato Jorgensen-Gilardino, ma il Tottenham di questi tempi è un osso davvero duro. Chissà che l'attitudine europeista dei viola non possa regalare un altro bel ricordo al popolo fiorentino, stavolta a White Hart Lane.
[Nel servizio l'intervista a Rudi Garcia]
LP