L'Entella gioca da Entella l'ultima mezz'ora. E' sufficiente per ribaltare un Ancona che prima sembrava in controllo, poi resta in 10 perdendo distanze, testa e partita. Dopo tre vittoria consecutivi i liguri non sembrano così intensi. E infatti dopo 10 minuti l'Ancona, trascinato dall'ispiratissimo Di Massimo si porta avanti. L'attaccante va via in verticale e infila l'angolo tra le proteste liguri per le richieste di un fuorigioco non segnalato.
L'Entella accusa, mentre Di Massimo continua a furoreggiare e portare a spasso la difesa avversaria. Al minuto 39 arriva anche il raddoppio che sa di sentenza. Il solito travolgente Di Massimo si produce in un tiro a giro di altra categoria. Ripresa e sembra che nulla cambi. Cambierà tutto. Intanto Vitali nega il tris a Moretti.
L'Ancona si mette in protezione di un risultato che pare acquisito, ma la vita cambia al minuto 67. Merkay supera anche il portiere e De Santis si tuffa e si produce in una grande parata. Rigore e rosso, dal dischetto Merkay spiazza Vitali. Da quel punto in poi si gioca ad una porta e al minuto 84 arriva il pari che sembra già il massimo della vita. Angolo di Ramirez, sponda di Merkaj e Tenkorang fa 2-2. Quando Corbari di testa al 93 non trova la porta sempre il sigillo di ceralacca sul pari. Ma all'ultimo respiro, angolo numero 1000 e Faggioli purga gli ex compagni. L'Entella vola dopo la grande paura e l'Ancona probabilmente non vincerà più.