False fidejussioni, il Bellaria si dice estraneo
Sono stati allora ascoltati i presidente delle società coinvolte, al fine di far luce sui responsabili dell’emissione delle false polizze fideiussorie ed accertare l’eventuale coinvolgimento di altre società e la presenza di intermediari.
Attraverso una nota ufficiale il Bellaria comunica che “l’inchiesta in atto non è mirata alla fidejussione bancaria depositata in Lega da parte della società romagnola in fase di iscrizione, comunicando alla Questura di Firenze la propria estraneità ai fatti”.
Luca Pelliccioni