Missione compiuta. L'Italia del commissario tecnico Rita Guarino pareggia con la Finlandia e strappa il pass per la fase finale degli Europei under 17 in Bielorussia. Contro le pari età guidate dal ct Marko Saloranta bastava il pari. Le azzurrine lo ottengono soffrendo, ma confermando di essere un'ottima squadra che merita il palcoscenico europeo. Allo stadio Benelli di Ravenna, la Finlandia fa la partita. Di Nyström il primo tiro che Nicole Lauria devia sopra la traversa (14'). Sul calcio d'angolo si sblocca il risultato. Jutta Rantala trova una parabola incredibile direttamente dalla bandierina, la sfera prende il giro giusto, scavalca Lauria e sbatte contro il palo prima di entrare. Finlandia avanti 1-0 e Italia costretta a inseguire (15').
Le azzurrine subiscono la fisicità finlandese, soprattutto sulle palle inattive. Al 33' la traversa salva l'Italia, sulla punizione di Rantala, Pikkujämsä la centra in pieno. Scampato il pericolo le azzurre riprendono a giocare come sanno, la velocità di Glionna mette in difficoltà la difesa finlandese. Al 36' arriva il pari firmato da Arianna Caruso, la centrocampista della RES Roma calcia sul palo del portiere, non proprio preciso nell'intervento e sigla il quinto gol nelle qualificazioni europee.
La Finlandia non si arrende e ci prova da fuori con Nyström, gran tiro che Lauria blocca con grande sicurezza (39'). Nel recupero del primo tempo altro legno colpito dalla nazionale finlandese, questa volta è Rantala a sfiorare il nuovo vantaggio (41')
Nella ripresa Sjöholm si conferma tra le migliori, che occasione per la numero 10 finlandese (8').
E' il preludio al gol che arriva da lì a quattro minuti proprio con Sjöholm, che prende palla sulla sinistra e poi lascia partire un gran tiro che supera Lauria (12').
L'Italia deve ricominciare, a darle una mano ci pensa anche Immonen, secondo giallo e rosso che lascia la Finlandia in dieci al 19'. Due minuti dopo Sofia Cantore si costruisce il gol del 2-2. Una vera perla, quella messa a segno dall'attaccante della Fiammamonza. Un gran tiro che batte
Laihanen e vale il sesto gol nelle qualificazioni. Prima della fine c'è spazio anche per Nicole Lauria che va a chiudere su Peuhkurinen. Tre minuti di recupero allungano solo il tempo di attesa per la festa azzurra che chiude il girone con 7 punti davanti all'Olanda e vola meritatamente alla fase finale.
Elia Gorini
Le azzurrine subiscono la fisicità finlandese, soprattutto sulle palle inattive. Al 33' la traversa salva l'Italia, sulla punizione di Rantala, Pikkujämsä la centra in pieno. Scampato il pericolo le azzurre riprendono a giocare come sanno, la velocità di Glionna mette in difficoltà la difesa finlandese. Al 36' arriva il pari firmato da Arianna Caruso, la centrocampista della RES Roma calcia sul palo del portiere, non proprio preciso nell'intervento e sigla il quinto gol nelle qualificazioni europee.
La Finlandia non si arrende e ci prova da fuori con Nyström, gran tiro che Lauria blocca con grande sicurezza (39'). Nel recupero del primo tempo altro legno colpito dalla nazionale finlandese, questa volta è Rantala a sfiorare il nuovo vantaggio (41')
Nella ripresa Sjöholm si conferma tra le migliori, che occasione per la numero 10 finlandese (8').
E' il preludio al gol che arriva da lì a quattro minuti proprio con Sjöholm, che prende palla sulla sinistra e poi lascia partire un gran tiro che supera Lauria (12').
L'Italia deve ricominciare, a darle una mano ci pensa anche Immonen, secondo giallo e rosso che lascia la Finlandia in dieci al 19'. Due minuti dopo Sofia Cantore si costruisce il gol del 2-2. Una vera perla, quella messa a segno dall'attaccante della Fiammamonza. Un gran tiro che batte
Laihanen e vale il sesto gol nelle qualificazioni. Prima della fine c'è spazio anche per Nicole Lauria che va a chiudere su Peuhkurinen. Tre minuti di recupero allungano solo il tempo di attesa per la festa azzurra che chiude il girone con 7 punti davanti all'Olanda e vola meritatamente alla fase finale.
Elia Gorini
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