La Lazio di Pioli gioca d'anticipo: all'Olimpico arriva la Sampdoria di Mihajlovic, grande ex biancoceleste e che per la prima volta dovrà fare a meno di Gabbiadini - volato a Napoli alla corte di Benitez - in attesa che Ferrero stringa per Muriel quale sostituto.
Non si muove il mercato laziale, non per il momento. E che bisogno c'è, se i risultati sono questi? Dopo un primo tempo in gestione, gli uomini di Pioli hanno sbloccato l'incontro con Parolo, al terzo centro stagionale in campionato, imbeccato alla perfezione da Felipe Anderson, che prima di rientrare negli spogliatoi ha marchiato personalmente la rete di Viviano. Un grande esterno destro da 25 metri che ha sorpreso l'ex portiere di Cesena e Fiorentina per il 2-0 parziale, rimasto tale per una ventina di minuti della ripresa, quando a calare il tris è stato il serbo Djordjevic. Anche in questa occasione grandissima parte del merito va attribuita a Felipe Anderson, capace di seminare panico ed avversari partendo palla al piede da centrocampo, prima di servire al numero 9 balcanico un pallone solo da appoggiare in rete.
Tre punti pesanti, che lanciano la Lazio al terzo posto solitario in attesa della replica delle altre pretendenti, il Napoli in primis, impegnato al Manuzzi di Cesena. In ordine cronologico è però l'altra formazione capitolina a scendere in campo per prima nel giorno dell'Epifania: la Roma sarà infatti impegnata nel lunch match di Udine (ore 12:30).
LP
Non si muove il mercato laziale, non per il momento. E che bisogno c'è, se i risultati sono questi? Dopo un primo tempo in gestione, gli uomini di Pioli hanno sbloccato l'incontro con Parolo, al terzo centro stagionale in campionato, imbeccato alla perfezione da Felipe Anderson, che prima di rientrare negli spogliatoi ha marchiato personalmente la rete di Viviano. Un grande esterno destro da 25 metri che ha sorpreso l'ex portiere di Cesena e Fiorentina per il 2-0 parziale, rimasto tale per una ventina di minuti della ripresa, quando a calare il tris è stato il serbo Djordjevic. Anche in questa occasione grandissima parte del merito va attribuita a Felipe Anderson, capace di seminare panico ed avversari partendo palla al piede da centrocampo, prima di servire al numero 9 balcanico un pallone solo da appoggiare in rete.
Tre punti pesanti, che lanciano la Lazio al terzo posto solitario in attesa della replica delle altre pretendenti, il Napoli in primis, impegnato al Manuzzi di Cesena. In ordine cronologico è però l'altra formazione capitolina a scendere in campo per prima nel giorno dell'Epifania: la Roma sarà infatti impegnata nel lunch match di Udine (ore 12:30).
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