Femminile: le "ragazze mondiali" fermate dall'Olanda
L'italia del ct Milena Bertolini battuta nei quarti di finale. Nella ripresa le reti di Vivianne Miedema e Stefanie Van Der Gragt. Oltre 5 milioni i tifosi che hanno seguito la partita in TV.
22600 spettatori in tribuna, oltre 5 milioni davanti alle TV. L'estate 2019 sarà ricordata anche per il calcio femminile e il mondiale francese, con le azzurre del ct Milena Bertolini eliminate solo nei quarti di finale dall'Olanda campione d'Europa. L'Italia del calcio femminile gioca la sua solita grande partita di cuore e determinazione. La differenza alla distanza la fa anche la fatica accumulata. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con l'Olanda ad avere il possesso della palla e Laura Giuliani mai veramente impegnata. La sensazione è di un quarto di finale nel quale l'episodio poi finisca per decidere la sfida. Alla fine è così. Se in un'occasione è la traversa a salvare la porta delle azzurre sulla conclusione di Van De Donk, le “ragazze mondiali” non possono nulla sul colpo di testa di Vivianne Miedema che devia in fondo alla rete il pallone che Giuliani riesce anche a toccare ma non può deviare. Sono proprio le palle inattive a creare i problemi maggiori alle azzurre, che dieci minuti dopo, il gol dell'Olanda, subiscono all'80' il gol che chiude definitivamente il discorso. Questa volta di testa ci va Van Der Gragt, ancora Giuliani prova, ma il portiere della Juventus non può fare nulla. Le olandesi vanno sul 2-0, l'Italia ci prova ancora nel finale con Daniela Sabatino, chiusa da Van Veenendaal. L'Olanda vince e passa il turno, confermando che il titolo di campionesse d'Europa non è arrivato per caso. Orange qualificate per le Olimpiadi di Tokyo con Svezia e Inghilterra. Le azzurre si fermano nei quarti come nel 1991. E' un risultato straordinario per un gruppo di calciatrici dilettanti che ha tenuto testa alle professioniste delle altre nazionali, chiudendo il proprio mondiale tra le otto migliori nazioni al mondo.