La finale del Mondiale Under 17 femminile parlerà spagnolo. Uno, perchè si giocherà in Uruguay, all'Estadio Charrùa di Montevideo.
Due, perchè Spagna e Messico hanno superato Nuova Zelanda e Canada e si sono guadagnate con merito l'accesso all'ultimo atto.
Al Tricolòr basta il rigore nel primo tempo del proprio capitano Perez per aver ragione di un Canada mai domo e che, dopo lo svantaggio, ha pure la forza di pareggiarla con l'altro capitano, Jordyn Huitema prima che il direttore di gara intervenga e annulli tutto per un fallo commesso in precedenza.
Nella ripresa le messicane legittimano l'1-0 colpendo due legni in fotocopia, prima con Flores e poi con Mauleòn.
Netto e mai in discussione, invece, il successo della Spagna sulla Nuova Zelanda. Le ragazze di Toña Is rischiano solamente in avvio quando il tiro-cross beffardo della Fraser si stampa sulla traversa, grazie anche all'impercettibile tocco di Coll.
Poi, nella giornata dei capitani, Pina raccoglie la sfera vagante e la sblocca in estirada.
Partita messa in cassaforte con l'eurogol di Irene Lopez che si inventa un mancino di controbalzo imprendibile per Leat.
Sabato la finalissima nella capitale uruguagia e, comunque andrà, sarà una prima volta sia per le spagnole che per le messicane da quando la FIFA ha istituito questa competizione esattamente 10 anni fa, nel 2008.
AC
Due, perchè Spagna e Messico hanno superato Nuova Zelanda e Canada e si sono guadagnate con merito l'accesso all'ultimo atto.
Al Tricolòr basta il rigore nel primo tempo del proprio capitano Perez per aver ragione di un Canada mai domo e che, dopo lo svantaggio, ha pure la forza di pareggiarla con l'altro capitano, Jordyn Huitema prima che il direttore di gara intervenga e annulli tutto per un fallo commesso in precedenza.
Nella ripresa le messicane legittimano l'1-0 colpendo due legni in fotocopia, prima con Flores e poi con Mauleòn.
Netto e mai in discussione, invece, il successo della Spagna sulla Nuova Zelanda. Le ragazze di Toña Is rischiano solamente in avvio quando il tiro-cross beffardo della Fraser si stampa sulla traversa, grazie anche all'impercettibile tocco di Coll.
Poi, nella giornata dei capitani, Pina raccoglie la sfera vagante e la sblocca in estirada.
Partita messa in cassaforte con l'eurogol di Irene Lopez che si inventa un mancino di controbalzo imprendibile per Leat.
Sabato la finalissima nella capitale uruguagia e, comunque andrà, sarà una prima volta sia per le spagnole che per le messicane da quando la FIFA ha istituito questa competizione esattamente 10 anni fa, nel 2008.
AC
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