Fermana-Cesena 3-3
Fragilissimo e stavolta anche sfortunato, anche se più bello del solito, il Cesena continua il suo accidentato percorso con una costante. Non vincere mai, nemmeno a Fermo contro una squadra che a lungo ha messo sotto. Solita partenza ad handicap, Maistrello salta solo e porta la Fermana in vantaggio. Sono passati 18 minuti. La partita la fanno i bianconeri, Borello strappa e Sperotto prima lo accompagna e poi lo stende. Calcio di rigore che si prende Butic. Collo pieno, bomba centrale e 1-1. Nel giro di 5 minuti cambia completamente lo scenario, Il Cesena continua a spingere e sull'ennesimo sfondamento arriva l'eurogol di Rosaia, al volo lo schiaffo da fuori area.
Ripresa sempre bianconeri in pressione, altra guizzo di Borello che si appoggia sulla traversa. Dall'altra parte le palle alte continuano a far danni. Dall'angolo difesa ferma e sul balzo di Agliardi Maistrello ha vita facile a toccare dentro il 2-2. Modesto si gioca Franco e quasi pesca il jolly. L'ex Rende si esibisce nell'arcobaleno del 2-3 che sembra quello che scaccia l'incubo. Palombo subito dopo tiene in corsa la Fermana tenendo la posizione su Butic che spara dritto per dritto. Oltre che fragile, il Cesena è anche sfortunato. Rosaia accompagna e fa fallo a ridosso dall'area. La punizione telefonata di Molinari tocca la barriera e diventa imprendibile per Agliardi. Imprendibile come la vittoria che al Cesena manca da 6 turni.