Il Vicenza non ha un euro, ma qualità e dignità che è menù di gran spessore o per lo meno sufficiente a stoppare gli entusiasmi di un Fano reduce dal sacco di Ravenna. Lazzari da fuori, Valentini è piazzato e la prende comada. Occasionissima Vicenza, con giocatona di De Giorgio e stranezza di Comi. Collo, nuca e quasi gol. Sveglio e svelto Thiam. Aperto e cambattuto il match, Magli dal corner, niente. Passa il Vicenza, ripartenza bella, grande lavoro di De Giorgio per il rimorchio di Ferrari, piattone a giro che non sembra neanche di essere in C. Ripresa e per il Fano sono subito cavolacci amarissimi, Varano già ammonito va dritto su Crescenzi e si prende un secondo giallo che lascia in 10 i suoi. A questo punto i marchigiani buttano il cuore oltre l'ostacolo e il Vicenza si chiude a protezione di un colpaccio che si materializza bello e sostanzioso. Melandri si da un gran daffare e va vicino al pari, vola Valentini a blindare il colpaccio. Ancora Melandri prova una cosa difficile che li comincia e li finisce. Scavini tiene Valentini ancora sul pezzo e viene giù la tribuna quando dall'angolo Tassi fa testa e mano. Difficile darlo, infatti l'arbitro non lo da e il Vicenza fa tre punti che vanno oltre le casse vuote.
r.c.
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