FIFA, Gianni Infantino: "Sono l'uomo giusto per il calcio"
“Io credo che la FIFA abbia bisogno di un leader che rimetta il calcio al centro di tutto e penso di essere la persona che può farlo insieme ai giocatori, ai club e alle federazioni. Inoltre penso di avere una buona esperienza manageriale appresa nella UEFA che è un'organizzazione molto professionale”.
Il Segretario Generale della UEFA non nasconde dunque le sue carte, non rinnega il suo passato di uomo di fiducia di Michel Platini e rilancia:
“Platini sta combattendo la sua battaglia e gli auguro il meglio. Non si sta valutando la persona in sè, sono stato nominato dalla Uefa, dal comitato esecutivo, ora sono candidato, sono pronto, cercherò di essere un candidato per il calcio. Rispetto gli altri candidati e tutto quello che è stato fatto fino a questo momento”.
L'obiettivo di Gianni Infantino è riportare il calcio al centro del sistema, puntando sulla trasparenza e una FIFA più aperta:
“L'organizzazione deve essere trasparente, deve essere centrata sul calcio, e il nostro lavoro è di assicurarsi che ciò avvenga, dobbiamo essere aperti, trasparenti e possiamo organizzare e fare calcio”.
Elia Gorini