Finisce in Parlamento il gesto dell'ex difensore juventino Alessandro Birindelli che la scorsa settimana ha ritirato dal campo la squadra che allena, gli Esordienti del Pisa (età 11-12 anni) visto che i genitori sugli spalti stavano litigando tra loro. La Figc provinciale ha poi sanzionato il club infliggendogli sconfitta a tavolino e un punto di penalizzazione in classifica. Ora il deputato pisano del Pd, Paolo Fontanelli, ha chiesto un intervento del Governo rivolgendo un'interrogazione parlamentare al ministro dello sport Graziano Delrio. Tra gli aspetti sottolineati dal parlamentare ci sono il valore educativo della scelta di Birindelli ''a tutela della serenità dei bambini e del rispetto dei valori sportivi che non possono essere trasmessi attraverso l'esaltazione della competitività e dell'agonismo e la riaffermazione di un'idea di giustizia sportiva comunque subordinata alla logica dei risultati agonistici''. Per questo Fontanelli chiede a Delrio ''di verificare se il comportamento della Federazione calcio e dei suoi organismi di giustizia sia adeguato ai principi fondamentali degli statuti delle federazioni sportive nazionali'', approvati dal Consiglio dei ministri, in relazione al principio di etica sportiva e se il ministero ''non intenda promuovere una campagna di sensibilizzazione sul problema, denunciando l'approccio sbagliato di tanti genitori, e anche di molte società sportive, al tema dell'avviamento al calcio e allo sport dei bambini e creando le condizioni per contrastare concretamente ogni forma di degenerazione''. Infine, il deputato invita Delrio ''a chiedere alle diverse federazioni sportive, a cominciare dalla Figc, di programmare iniziative che valorizzino i contenuti e i valori educativi dello sport''. (ANSA)
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