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Forlì - L'Aquila 2-2

6 dic 2014
Forlì - L'Aquila 2-2Forlì - L'Aquila 2-2
Forlì - L'Aquila 2-2 - La regola scritta è: al Morgagni non ci si annoia. E il Forlì non perde mai nemmeno contro l'Aquila...
La regola scritta è: al Morgagni non ci si annoia. E il Forlì non perde mai nemmeno contro l'Aquila che viene da mille vittorie consecutive e va subito avanti. Tempo di vedere Scotti deviare lateralmente una punizione di Corapi, che Pacilli si traveste da Cristiano Ronaldo, dribbla una batteria di avversari e infilza il portiere come in Champions League. L'esultanza, legittima, è anche un po' stupita. Reazioni immediata da squadra di crosta. Angolo, ci arriva Fantini e Forte la fa bene da attaccante vero per un pari arrivato in men che non si dica. Prima dell'intervallo suona sordo il palo alla sinistra di Scotti con il tiro a giro del bomber Sandomenico ad un passo dal nuovo vantaggio. Ripresa e c'è subito una bella novità. Dall'angolo Dijuric trova il colpo di testa del 2-1 e il sorpasso è con corsa sotto la tribuna e dedica ad personam. Reagisce la vice Ascoli, Sandomenico è sempre il vertice anche in caso di contropiede: il bomber gioca facile col cambio di piede ma non inquadra la porta. E per riportare l'Aquila in partita ci vuole un quasi suicidio di Catacchini che entra come un karateka sul vispo Pedrelli. Il replay conferma il fallo, ma rivela anche che non era in area. Corapi la recupera dal dischetto e adesso il finale è piuttosto nervoso. Rossi non le manda a dire e l'arbitro Tardino se lo leva di torno, ma è in pieno recupero che il Morgagni fa un elettrocardiogramma collettivo. L'ultima azione mette Sandomenico in posizione di sparo, difficile dire come e perchè meglio dire semplicemente che non è gol. E' un 2-2 che deve andar bene a tutti e forse non va bene a nessuno.

Roberto Chiesa


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