Forlì-Carrarese 2-2

Mezz'ora di buon Forlì un gol di vantaggio non bastano ai biancorossi per ritrovare la vittoria. Anzi. La sconfitta la evitano proprio all'ultimo minuto e insomma il 2-2 del Morgagni è una bella insalata di emozioni ma non risolve i problemi dei Galletti nè quelli di Remondina ancora una volta ripresi nel finale. La prima cosa da ricordare di questo match è la parata di piede di Scotti e poi il Forlì che crea i presupposti per passare. La sberla di Fantoni viene dirottata in angolo da Calderoni, e sul corner la mischia creata viene risolta al volo da Hamlili per il meritato vantaggio. L'occasione per il micidiale uno-due capita in fretta a Docente, il diagonale è interessante e appena troppo aperto. La ripresa si apre con il gol della domenica, forse dell'anno. Il pari carrarese è un'idea di Castagnetti che spara da 35 metri un terra-aria che deflagra l'incrocio. Un gol spettacolare che riaccende di colpo oltre a riequilibrare tutto. L'arbitro Zandonato, molto contestato dai padroni di casa, comincia a cartellinare di brutto. Spaccata poetica di Merini e match ribaltato mentre la panchina del Forlì resta orfana prima di Vanigli e poi di Rossi, espulsi. Il Forlì rifiuta l'idea di un'altra sconfitta e reagisce di pancia. In maniera poco lucida ma generosa. E produce quintalate di mischie e sudore. All'ultimo giro la testa di Forte spunta salvifica e benedetta e gonfiare la rete del 2-2 e per lo meno a rinviare tutti quei discorsi che normalmente accompagnano una crisi.

Roberto Chiesa



LE INTERVISTE:

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy