Forlì - Castelfranco Emilia 4-2, i galletti si avvicinano alla vetta
C'è un quarto d'ora di autentico assalto dove il Castelfranco non si sa come ma resta in piedi. Occasioni, tante, ma potenziali per il raddoppio, poi al 17esimo Tentoni da sotto misura colpisce la traversa. Il raddoppio non arriva e allora i galletti rischiano qualcosa solo a ridosso della mezz'ora quando Rolfini si gira in area e trova una gamba nemica che lo chiude in angolo, poi dal corner si sviluppa l'azione che permette a Merelli ti timbrare la presenza. Quando Vesi raddoppia per Gadda è una liberazione, il Forlì dopo il secondo centro, non sbaglia più un colpo. Triplica con Capellupo su punizione. Il numero 4 migliore in campo, nel corso della ripresa verrà ammonito e salterà il derby con il Ravenna. Ma non è finita perchè nel primo tempo peggiore della storia del Castelfranco Emilia, arriva anche il poker firmato Baldinini. Troppo Forlì, sarebbe stato un massacro sportivo, se nella ripresa i galletti avessero mantenuto gli stessi ritmi, ed infatti le avvisaglie di Gadda non vengono tenute in considerazione. In apertura Oubakent realizza, ma ci sono molti dubbi sul fallo commesso ai danni di Vesi e non fischiato. Un po' di tensione comunque arriva quando Vinci trova il goal della domenica dimezzando lo svantaggio. Il Forlì a questo punto si abbassa per non correre altri rischi si ricompatta e termina senza ulteriori danni, anzi arriva da Parma la seconda gioia di giornata. Al Morgagni di Forlì, Forlì batte Castelfranco Emilia 4 -2, Forlì a - 4 dal Parma capolista.
L.G
Per il difensore del Forlì, Federico Salvi un altro segnale importante alla luce delle numerose partite ravvicinate, che i biancorossi hanno dovuto affrontare.
Squalificato l'allenatore del Castelfranco, in sala stampa interviene il presidente Chezzi che sottolinea come abbiano pesato le assenze tra gli emiliani, mentre Massimo Gadda, nonostante la larga vittoria, richiama i suoi ad evitare i cali di tensione, come accaduto nella ripresa.