La carezza del Papa benedice il derby del Morgagni. Dannato per il Forlì che appena seduti fa pensare ad altri scenari. Bernacci al centro del tridente aggiusta per Docente che si coordina e sbatte sulla traversa. Biancorossi a passo di carica e Santarcangelo che difende alto e tranquillo. Melandri dal limite non inquadra la porta, questione di poco. Nel momento più forlivese di tutta la partita, il Santarcangelo indovina il contropiede perfetto: la tocccano in tre, Graziani, Pasi e Papa che infila un vantaggio a sorpresa sul quale poi la squadra di Fraschetti costruirà una partita molto lucida e molto sul pezzo. Bernacci in versione millesponde fa galoppare Docente, Nardi lo stende procurando un rigore inevitabile sul quale poi resta freddo e in piedi. Docente spara, il portiere risponde. Quando può il gialloblù riparte, Tonti chiude l'avanzata di Beccaro, e prima dell'intervallo ulcere forlivesi, mezza squadra chiede un altro rigore del quale l'arbitro non ne vuol sapere.
Secondo tempo con ritmi più bassi e spazi ridotti, il Santarcangelo e' tutto dietro la linea della palla e Rossi decide che il tridente ha fatto il suo tempo. Dentro Tonelli, Bernacci fa capire alla panchina che ad uscire non dovrebbe essere lui. E per conservare Fraschetti arma i piedi preziosi di Ivan Piccoli, altri piedi (quelli di Tonti) chiudono in angolo. L'ultima palla sul quale il Morgagni capisce sia una domenica dispari tocca a Fantini, che anticipa Nardi nell'unico errore della sua partita, la testa esperta di Garaffoni e' sulla linea e tira i titoli di coda che nemmeno un giretto di Tonelli prima e un tentativo di Forte poi riescono a fermare. Finisce col Santarcangelo a festeggiare secondo posto e un primato. Con soli 10 gol subiti, la difesa di Fraschetti e' la meno battuta del campionato.
Roberto Chiesa
Secondo tempo con ritmi più bassi e spazi ridotti, il Santarcangelo e' tutto dietro la linea della palla e Rossi decide che il tridente ha fatto il suo tempo. Dentro Tonelli, Bernacci fa capire alla panchina che ad uscire non dovrebbe essere lui. E per conservare Fraschetti arma i piedi preziosi di Ivan Piccoli, altri piedi (quelli di Tonti) chiudono in angolo. L'ultima palla sul quale il Morgagni capisce sia una domenica dispari tocca a Fantini, che anticipa Nardi nell'unico errore della sua partita, la testa esperta di Garaffoni e' sulla linea e tira i titoli di coda che nemmeno un giretto di Tonelli prima e un tentativo di Forte poi riescono a fermare. Finisce col Santarcangelo a festeggiare secondo posto e un primato. Con soli 10 gol subiti, la difesa di Fraschetti e' la meno battuta del campionato.
Roberto Chiesa
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