Può essere che ne manchino 6, che la Spal venga da tre colpi esterni consecutivi ma al Morgagni non si passa e il Forlì continua nel suo schizofrenico campionato fatto di opulente campagne interne e tristi viaggi a vuoto. Vince il Forlì anche se per un tempo va meglio la Spal, va anche in gol con Fioretti ma è tutto fermo per un precedente fuorigioco. E mentre i ferraresi prendono campo e pensano anche di poter sfondare, i galletti si aggrappano ad un grande Scotti svelto e piazzato sull'idea di Ferretti. Quando si affaccia avanti il Forlì passa: una serie di blocchi sul calcio piazzato porta Durdi a colpire in anticipo sul difensore e gonfiare la rete. Rabbia Spal dopo l'intervallo, Germinale prova una cosa da sigla televisiva e Scotti ancora una volta vola a metter la pezza. E' il momento migliore dei ferraresi, Morgagni ghiacchiato sulla rasoiata che scopre Fioretti corto di qualche centimetro. E poi Giani dall'angolo trova la palla ma non la gira. Il Forlì in contropiede potrebbe chiuderla: Forte Castellani Forte, Menegatti è prima bravo e poi strepitoso. Muore Ferrara sul tuffo di Ferretti che a caccia di un rigore e già ammonito prende il secondo giallo e va sotto la doccia. Raggiunto per aver protestato più del giusto a stretto giro di posta dal tecnico Brevi. E nel finale succede una cosa della quale si sarebbe potuto parlare per settimane. Forte fermato fallosamente riesce a servire Melandri che segna il 2-0 ,ma l'arbitro Valiante ha già fermato il gioco tra l'incredulità generale. Finisce solo 1-0 non cambia niente e tutto passa in cavalleria.
Roberto Chiesa
LE INTERVISTE
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