Per il Milan il derby di domani nei quarti di finale di Coppa Italia "in questo momento è come una finale di Coppa del Mondo". La vede così Rino Gattuso, campione del mondo 2006 e ora in cerca di una via d'uscita dalla crisi alla guida dei rossoneri. "La partita di domani può cambiare la stagione a livello mentale e di risultati, ne sono sicuro" ha spiegato l'allenatore a Milan TV.
Gattuso ha ammesso che la pressione psicologica "si tocca con mano".
"La squadra alla prima difficoltà comincia a fare il compitino. Dobbiamo resettare tutto - ha aggiunto - Domani giocheremo in casa, in uno stadio pieno, dobbiamo dare sensazioni positive ai nostri tifosi. Abbiamo il dovere di far tornare l'entusiasmo che c'era due mesi fa".
L'allenatore ha spiegato di non sentirsi abbattuto, "altrimenti non sarei qua" ma ha ammesso che pensava "servisse meno tempo per mettere da parte la paura e la negatività della squadra. Ad oggi, non pensavo di metterci così tanto. Stiamo pagando ogni episodio a caro prezzo. A livello di gioco - ha aggiunto - creiamo tanto, poi subiamo l'avversario in fasi che abbiamo studiato in preparazione".
Gattuso ha ammesso che la pressione psicologica "si tocca con mano".
"La squadra alla prima difficoltà comincia a fare il compitino. Dobbiamo resettare tutto - ha aggiunto - Domani giocheremo in casa, in uno stadio pieno, dobbiamo dare sensazioni positive ai nostri tifosi. Abbiamo il dovere di far tornare l'entusiasmo che c'era due mesi fa".
L'allenatore ha spiegato di non sentirsi abbattuto, "altrimenti non sarei qua" ma ha ammesso che pensava "servisse meno tempo per mettere da parte la paura e la negatività della squadra. Ad oggi, non pensavo di metterci così tanto. Stiamo pagando ogni episodio a caro prezzo. A livello di gioco - ha aggiunto - creiamo tanto, poi subiamo l'avversario in fasi che abbiamo studiato in preparazione".
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