A Gorgonzola si comincia a sentire puzza di bassifondi, cancellata dal successo riparatore in quel di Verona: 3-0 sul campo della Virtus Vecomp e la Giana Erminio dice bye bye alla zona playout, che invece, per i padroni di casa, resta attualità.
I lombardi vengono da tre gare senza bottino pieno, hanno fame e partono spediti: Lanini lascia sul posto Rossi e pennella per la testa di Seck, palla sopra la traversa. Poco male, perché al quarto d'ora Dalla Bona fa strabuzzare gli occhi a tutti: punizione da 30 metri precisa nel sette, per un vantaggio d'antologia. L'ex Santarcangelo è protagonista anche nel raddoppio: è su un suo servizio in area che Perna subisce l'abbraccio da rigore di Sirignano, Chiarello va sul dischetto e spiazza Sibi.
I 2 gol incassati in 4' non demoralizzano la Vecomp, che a sua volta comincia a farsi pericolosa: Dalla Bona stavolta è superato da Manarin, apertura per il destro di Ferrara e gran parata di Leoni. Il tempo di un tentativo appena fuori di Chiarello e il duello Ferrara-Leoni si ripropone. L'attaccante si accentra dalla fascia, calcia dal limite e sbatte di nuovo sui guanti del portiere, Momenté rimette in mezzo e Bonalumi completa il lavoro di respinta.
Il vero show però lo regala Sibi, portierino del Gambia classe '98: Dalla Bona gli libera davanti Perna, lui lo mura in uscita e poi si lancia oltre il lato corto per chiudere in tackle su Lanini, per poi strappare un altro applauso con una spazzata di testa. E dopo tanto coraggio dispiace vederlo soccombere in occasione del tris, con Piccoli che sfiora l'imbucata di Perico e lo spiazza senza possibilità di replica. Alla Virtus non resta che la grande azione di Lavagnoli: Seck mandato a spasso e tocco per l'inserimento di Alba, il cui diagonale attraversa lo specchio senza fortuna.
I lombardi vengono da tre gare senza bottino pieno, hanno fame e partono spediti: Lanini lascia sul posto Rossi e pennella per la testa di Seck, palla sopra la traversa. Poco male, perché al quarto d'ora Dalla Bona fa strabuzzare gli occhi a tutti: punizione da 30 metri precisa nel sette, per un vantaggio d'antologia. L'ex Santarcangelo è protagonista anche nel raddoppio: è su un suo servizio in area che Perna subisce l'abbraccio da rigore di Sirignano, Chiarello va sul dischetto e spiazza Sibi.
I 2 gol incassati in 4' non demoralizzano la Vecomp, che a sua volta comincia a farsi pericolosa: Dalla Bona stavolta è superato da Manarin, apertura per il destro di Ferrara e gran parata di Leoni. Il tempo di un tentativo appena fuori di Chiarello e il duello Ferrara-Leoni si ripropone. L'attaccante si accentra dalla fascia, calcia dal limite e sbatte di nuovo sui guanti del portiere, Momenté rimette in mezzo e Bonalumi completa il lavoro di respinta.
Il vero show però lo regala Sibi, portierino del Gambia classe '98: Dalla Bona gli libera davanti Perna, lui lo mura in uscita e poi si lancia oltre il lato corto per chiudere in tackle su Lanini, per poi strappare un altro applauso con una spazzata di testa. E dopo tanto coraggio dispiace vederlo soccombere in occasione del tris, con Piccoli che sfiora l'imbucata di Perico e lo spiazza senza possibilità di replica. Alla Virtus non resta che la grande azione di Lavagnoli: Seck mandato a spasso e tocco per l'inserimento di Alba, il cui diagonale attraversa lo specchio senza fortuna.
Riproduzione riservata ©