Gianluca Vialli riceve "Il bello del Calcio"
E, anche per tutto questo, è arrivato pure un prestigioso riconoscimento. Vialli succede ad Andrea Pirlo e si aggiudica “Il bello del calcio”, il premio internazionale della Gazzetta dello Sport istituito nel 2006, in ricordo del “Cipe” Giacinto Facchetti. Alla cerimonia, caduta nel decennale della scomparsa di Candido Cannavò (storico direttore della Rosea dal 1983 al 2002), presenti tanti personaggi del mondo dello sport e del calcio tra cui il presidente del CONI Giovanni Malagò, il numero uno della FIGC Gabriele Gravina e l'allenatore della Nazionale Roberto Mancini, “gemello del gol” di Vialli negli anni d'oro della Samp e suo probabile nuovo collega, se l'ex attaccante deciderà di accettare il ruolo di capo delegazione degli azzurri propostogli dalla Federazione.
AC
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