Grande successo per il corso allenatori della federcalcio sammarinese diretto dal tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco

E' arrivato puntuale intorno alle 20 accompagnato dal Direttore Sportivo del Sassuolo ed ex Direttore Generale del San Marino calcio Nereo Bonato, con loro il capitano della Nazionale Andy Selva a fare gli onori di casa.
La sala riunioni della Federcalcio gremita per ascoltare il Di Francesco pensiero. Il tecnico del Sassuolo si presenta e impiega poco per attirare la concentrazione su di se, soprattutto quando spiega, e lo fa molto bene, il concetto dello sviluppo della fase offensiva. " Siamo tutti capaci -sostiene-, di insegnare come difenderci, togliere fiato alle fonti altrui e giocare con la palla lunga sull'attaccante che protegge e fa salire; molto più difficile - afferma- insegnare ad arrivare in porta attraverso la manovra. Chiaro, - continua- che spesso è capitato anche a me di difendermi con tanti uomini dietro alla linea della palla, quando gli avversari sono superiori ti costringono alla difensiva anche se non vuoi". Di Francesco non ha mai nascosto la stima totale nei confronti di Zeman. " E' vero - aggiunge-, il boemo non ha visto molto nella sua carriera, se per vincere si intendono solo i trofei, ma quanti giocatori sconosciuti ha lanciato? Quanti giocatori da lui allenati sono cresciuti diventando importanti anche in ottica Nazionale? E questi per voi - ha detto Di Francesco- non sono vittorie".
Una lezione di grande spessore tecnico durata circa due ore, con diverse domande poste dagli allenatori sammarinesi che hanno trovato in Eusebio Di Francesco un interlocutore disponibilissimo e che non ha mai guardato l'orologio.

L.G

Nel video l'intervista a Eusebio Di Francesco

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