Logo San Marino RTV

Gubbio-Santarcangelo 1-2

4 set 2017
Gubbio-Santarcangelo 1-2Gubbio-Santarcangelo 1-2
Gubbio-Santarcangelo 1-2 - Serie C, seconda giornata
La beffa dell'esordio il Santarcangelo la esorcizza alla seconda con il colpaccio di Gubbio buonissimo per aggiustare morale e classifica. Grande paura all'alba del match, con la sberla di Giacomarro che sbatte sulla traversa. Ma scampato il pericolo i ragazzi di Beppe Angelini la giocano sciolti e con personalità. Si rovesciano in avanti, passano al minuto 17 mettendo a nudo imbarazzi difensivi egubini sui quali Cornacchini lavorerà. Piccioni la mette, Volpe si stende senza coordinarsi col centrale e Bussaglia ci crede al punto che la mette dentro. Barbetti gelato, poi congelato pochi minuti dopo. Cagnano arma il colpo di testa di Gaiola, Volpe vola miracolosamente, ma si consegna al tap in di Piccioni che spinge la partita a Santarcangelo anche se siamo semplicemente a metà del primo tempo. La reazione dei padroni di casa è confusa e produce in tutto quel che resta dell'atto primo un semi emozionante colpo di testa. Ripresa, i rossoblu ci danno di più e meglio: Malaccari da fuori chiama Bastianoni ad un prova di reattività. E ora i padroni di casa spingono anche a pericolosità alterna e dietro un po' si scoprono e po' rivelano corsie sulle quali la Romagna marcia spedita. Tiro di Pandza, che gira ma non troppo. Stanchezze di inizio stagione, squadre allungate e strappo di Marchi: tutto da solo fino al momento di tirare quando si trova Bastianoni addosso. Riapre il Gubbio con interminabile azione che comincia con il palo di Ciccone e altro po' di giri strani fino all'ultimo tocco, quello di Marchi. Gambe e testa risentono però della fatica, il Santarcangelo gestisce senza paura di vincerla. Non la chiude come potrebbe con Palmieri, ma al triplice fischio mette in valigia un colpo che fa morale, classifica, fiducia e tutto quello che di altro c'è.

r.c.

Riproduzione riservata ©