Il ventunesimo turno sarà ricordato come quello degli "underdog". Delle prime 3 pareggia il Cesena e perdono Torres e Carrarese. Un modo per dire che lo 0-0 di Ferrara è per i bianconeri un po' occasione persa e un po' punto guadagnato. Perché la Torres, travolta dal miglior quarto d'ora del campionato del Rimini, segna il passo e adesso si trova a 3 lunghezze di distanza dalla squadra di Toscano.
In una serata potenzialmente pericolosa e con i suoi tenori non al meglio della condizione, il tecnico prima ci ha provato e poi ha deciso che anche il pari porta con sé tante virtù. Non quella di azzannare il campionato, ma di segnare un altro indizio su chi lo vincerà. A proposito di virtù, solo applausi per il Pontedera.
Nonostante un mercato fino ad ora prevalentemente di uscite, la squadra continua a dimostrare autorevolezza, identità, coraggio. E così è arrivato anche l'aggancio alla Carrarese. Troppi scivoloni per Dal Canto, battuto dal pericolosissimo Arezzo galvanizzato dalle ultime mosse, ad esempio quella di aver tolto Pattarello dal mercato con generoso rinnovo.
E le crisi? Quella del Rimini non c'è più. Ribaltare la Torres non è per tutti, farlo in 10 minuti è per pochissimi. E ora via verso orizzonti meno complicati. Poche nuove e nessuna buona nuova per l'Olbia che continua a perdere e non far gol. L'ultimo posto, quello della Fermana è lontano appena 3 punti.