Il Cesena domina il derby, Rimini travolto 5-2
Non c'è derby che tenga, la qualità del Cesena sembra davvero di altra categoria. Il Rimini la inchioda per 20 minuti, mette la testa avanti, poi i bianconeri scalano la marcia e addio. L'episodio che potrebbe far girare il derby capita al minuto 25 con Lamesta che su punizione inventa qualcosa che è un po' tiro e un po' cross e inganna Pisseri. Dura 4 minuti il vantaggio ospite perché il Manuzzi suona la carica e Varone, minuto 29 anticipa il marcatore e gira in porta da dentro l'area. Da ora in poi si gioca ad una porta, minuto 36 la sponda di Corazza per il giovane Berti che da cesenate purosangue si regala un gol nel derby sotto la curva mare. Ripresa, ma solo per il Cesena perché il Rimini scompare dalla partita, Colombo si esalta prima su Corazza poi sul tap in di Berti, ma passa un altro minuto e cade. Donnarumma punta il marcatore e scarica, la deviazione di Lepri non lascia scampo a Colombo. Altri 2 giri di lancette e i bianconeri che vanno il doppio fanno 4. Pierozzi entra, Shpendi la tiene e gonfia la rete, per il gemello sono 5 in campionato. Cambi di qua e di qua mentre 12.000 dei 14.000 del Manuzzi fanno festa, con una mischia di rabbia e coraggio Lombardi di forza fa 4-2. Il dominio del Cesena porta alla quinta rocambolesca marcatura con lo strappo di Kargbo che Gorelli manda sulla traversa, poi la schiena di Colombo fa il resto. Sotto la mare son bandiere e cori.
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