Sarebbe il campionato più equilibrato degli ultimi anni, con ben 6 squadre in lotta. In palio però pare esserci solo il secondo posto e dunque un accesso privilegiato alla post season. La B diretta è prenotata dal Cesena che trita avversari e record uno dopo l'altro e che nemmeno l'imprevisto più imprevisto pare poter frenare. Perfino Mimmo Toscano, solitamente più realista del re, si è lasciato scappare che dopo Rimini l'obiettivo è più vicino.
Miglior attacco con oltre 2 gol a partita, miglior difesa con porta inviolata nel 2024, intensità e qualità a prova di assenze. C'è un'idea, una ferocia di squadra che va forse oltre la squadra stessa. E oltre il tracollo Torres che ha giocato oltre i suoi limiti per qualche mese e ora tutto in una volta paga il conto di un sogno comunque bellissimo.
Se il Cesena è andato via, ora i sardi devono difendere il secondo posto da Perugia, Carrarese, Pescara e soprattutto dal Gubbio che è partito tardi, ma rinviene fortissimo. La lotta per la sopravvivenza ha vissuto una domenica agitata. Con le vittorie di Sestri Levante, Ancona, Vis Pesaro e Spal con Antenucci finalmente decisivo. Gravi non da oggi le situazioni di Fermana, Olbia e anche della Recanatese. E con l'infrasettimanale è subito, di nuovo, campionato.