Il Consiglio Federale della FIGC beffa il Rimini, la San Marino Academy a un passo dalla A
Più che un Consiglio Federale, è stato il giorno del Presidente. Il calcio riaccende i motori sposando in toto la linea di Gabriele Gravina vero e proprio trionfatore di questa inedita ripartenza post Covid. E ne fa le spese il Rimini, retrocesso come Gozzano e Rieti nel campionato di Serie D anche se le possibilità di una riammissione per via delle difficoltà economiche di molti club sono concrete.
Dopo aver disputato la finale di Coppa Italia il 27 giugno, dunque, il campionato di Serie C ripartirà il primo luglio, ma solo con la post season. Play off e play out per decidere chi accompagna Monza, Vicenza e Reggina in serie B e chi completa il lotto delle retrocesse. L'Imolese di Roberto Cevoli contenderà all'Arzignano la salvezza, il Ravenna al Fano. Le prime di ogni girone di serie D sono ufficialmente promosse e così il calcio professionistico ritrova piazze storiche come Palermo, Lucca e Mantova.
La serie A esce a pezzi dal Consiglio Federale di oggi che boccia la proposta blocco retrocessioni. Il campionato ripartità e in caso di nuovo stop i verdetti passeranno da playoff e playout. Se il prolungarsi della nuova interruzione rendesse impraticabile questa eventualità ecco l'ormai famigerato Piano C con la classifica riscritta dall'algoritmo.
In serie B confermati campionato e play off con, in caso di stop, sterilizzazione della post season e classifica defenitiva di fine campionato.
Il calcio femminile invece la chiude qui. Finito il campionato di serie B, è stato stabilito che nemmeno la A ritorna in campo. Scudetto non assegnato, retrocessione di Orobica e Tavagnacco una sola promozione certa, quella del Napoli. Lazio e San Marino Academy legate all'algoritmo che premierebbe le sammarinesi.Un verdetto sul quale però restano ancora molti dubbi.