Il Forlì batte il Lentigione e rivede i playoff
Finisce 2-1: i gol romagnoli sono di Bonandi e Gomez, Barranca accorcia su rigore.
Dopo gli stenti con le squadre di bassa classifica il Forlì riceve un avversario d'altura e finalmente si scuote, ritrovando una vittoria attesa 5 turni. 2-1 sul Lentigione e galletti di nuovo a tiro di playoff, che con la caduta dell'avversario odierno e del Fanfulla distano due punti.
La prima occasione è dell'appena arrivato Beduschi, che sul corner di Pellecchia chiama Rossi all'alzata in angolo. L'ex difensore del Fano non parte altrettanto bene in copertura, dove incappa in un paio di sbavature. Su una di queste Piccinini gli ruba palla in area, Zagnoni arriva ad anticipare il compagno e spara in cielo. Quindi Bonandi riceve il cross di Gkertsos, si protegge dal difensore e va di tacco per il mancino di Gomez, Rossi stavolta se la fa passare tra le gambe e il Forlì è avanti.
Un infortunio che non demoralizza gli ospiti: Bernasconi sfiora l'incrocio con una punizione dalla mezzaluna, poi imbucata di Martino per Barranca che s'allarga e incrocia sul secondo palo per Zagnoni, anticipato a un passo dalla porta dalla scivolata di Zamagni. Bernasconi calcia alto di un niente dalla distanza e si va alla ripresa e alla punizione di Scalini alzata dalla barriera: Piccinini anticipa Pellecchia e la tocca per Zagnoni, con Beduschi a negargli la girata a rete. Zagnoni allora ci riprova con un destro da fuori e qui è il palo a salvare il vantaggio romagnolo.
Vantaggio che da lì a poco comunque raddoppia: Bonandi s'accentra da destra e sfodera un cross che diventa 2-0, con Rossi spiazzato dall'inserimento con velo di Gomez. A ridare pepe alla partita ci pensa Barranca che scappa a Zamagni, si fa rincorrere fin dentro l'area e infine si ritrova sgambettato e sul dischetto, da dove non manca l'accorcio. Ma il Forlì non rischia più e pareggia pure il conto dei pali quando Gkertsos la strappa a Palmiero e mette dentro per la testa di Bonandi, con Rossi che in questo caso si ritrova il pallone tra le braccia.