Tra uno sbadiglio e l'altro il testacoda del Druso rispetta i pronostici fino al 77°, quando l'1-1 di Signorini toglie il Sudtirol dalla vetta e allontana il Gubbio dal fondo della classe. Per entrambe è il secondo pari in fila: amaro per gli altoatesini, partiti con due successi, e d'oro per gli umbri, ancora a punto dopo il bis di ko iniziale.
Il primo tempo pare tutto nelle occasioni di Casiraghi, che prova a piazzarla senza fortuna, e De Silvestro, fattosi strada a suon di sterzate e infine fermato col piede da Polizzi. Invece, al 3° di recupero, Casiraghi va dall'angolo per la testa di Fischnaller, solo e pronto per il vantaggio di casa. Al rientro passano 100” e ancora Fischnaller ci riprova dal limite, Cucchietti mura in tuffo. Il vero interventone del portiere ospite però arriva su Tait, liberatosi in area su assist di El Kaouakibi. A perderselo in marcatura è Signorini, che però, sull'altro fronte, è perfetto nel sovrastare tutti sulla punizione di Pasquato: colpo di testa, palla radente al palo e Gubbio che muove ancora la classifica.