Delle tante rimonte della prima giornata, l'unica a compiersi totalmente è quella del Pontedera. E ne fa le spese il Legnago, partito col doppio vantaggio del 19° e arrivato con un ko per 3-2 incassato al 90°.
Il rapido allungo biancazzurro comincia al quarto d'ora: Viero lancia dalle retrovie e Rossi avvia la salita di Svidercoschi, che una volta al limite calcia per il vantaggio. E tempo 4' un recupero alto del Legnago porta al bis, ancora dalla distanza, di Rossi, impeccabile nell'aprire il piattone dalla mezzaluna.
Tempo di riprendersi dall'uno-due di casa e anche il Pontedera comincia a farsi vivo da lontano, con Toniolo chiamato ad alzare le conclusioni di Ladinetti e Ianesi. Finché, nel recupero di frazione, il lancio millimetrico proprio di Ladinetti innesca il capolavoro di Ambrosini, una bordata al volo defilato imparabile nell'insaccarsi sotto la traversa.
Ripresa e Ladinetti è sempre protagonista: sua l'ennesima conclusione da fuori parata da Toniolo – sul prosieguo è fuorigioco – e su di lui l'intervento scomposto dell'appena entrato Ibrahim, che al 64° porta al rosso che lascia il Legnago in inferiorità.
Con l'inerzia già a suo favore, a questo punto il Pontedera deve solo attendere il momento giusto per colpire. Che arriva al 74°: Ianesi elude Noce triangolando con Corona e mette in mezzo, dove l'ex di turno van Ransbeeck cicca il primo tocco, ma non il secondo. Ormai manca solo il colpo di grazia: Corona lo manca inzuccando alto su azione d'angolo, al 90° invece un'altra incursione di Ianesi si compie nel servizio smarcante per Perretta, libero di prendere la mira da appena dentro l'area per il destro che dà tre punti al Pontedera.