Il Padova frena, solo un pari in rimonta con un Fano che adesso ha la faccia da salvezza. All'Euganeo veneti subito avanti coi carri: Ronaldo ci prova da solo e Viscovo respinge. Il Padova gioca stabilmente nella metà campo ospite, ma le occasioni non sono clamorose. Il Fano si difende con ordine e allora Ronaldo ci riprova da fuori, ma senza successo. La prima vera palla per passare arriva dopo mezz'ora. Ronaldo la mette, Santini si allunga e va vicinissimo al vantaggio. Prima dell'intervallo, che poi è anche la prima volta che il Fano mette fuori la testa, succede il patatrac.
Sul cross Vannucchi interviene male con i pugni, Ferrara la tiene viva e Barbuti la appoggia in porta. L'inatteso svantaggio ripropone per il secondo tempo un Padova arrembante a cercare di rimetterla a posto. Imbucata di Bifulco, Viscovo si arrangia. E ancora Viscovo su movimento e destro secco di Santini a tenere chiusa la porta. Proteste quando il minuto 11 sembra quello del pari. Il colpo di testa di Della Latta viene annullato dal tentativo di intervento di Santini in fuorigioco quindi attivo. Il pari, quello vero, è solo rimandato. Viscovo sbaglia l'uscita e lascia li un pallone troppo comodo per il rapinoso Santini. I 25 minuti che restano da giocare si prefigurano come un assalto a Fort Apache, ma Santini che ha appena salvato il Padova lo condanna. Il tuffo nel tentativo maldestro di rimediare un rigore non sfugge all'arbitro: per lui è il secondo giallo. L'inferiorità numerica azzoppa il Padova che rischia grosso nel finale. Vannucchi si arrangia e il Fano può comunque festeggiare il quarto risultato utile a fila.